Gen2Gen
Amiata - Val d'Orcia

Il Gen2Gen Amiata - Val d'Orcia del 28 settembre 2024

Il Gen2Gen Amiata-Val d'Orcia si è tenuto il 28 settembre 2024 ad Abbadia San Salvatore, in piazzale Michelangelo. Il festival è stato l'evento conclusivo del progetto Task Force Amiata-Val d'Orcia, che ha visto, nel periodo tra Settembre 2023 e Giugno 2024, più di 60 ragazzi coinvolti nel lavorare ad una serie di proposte e progetti per rilanciare le politiche giovanili nei loro territori. Questo percorso ha portato alla stesura di un documento finale ed ha avuto come momento conclusivo e celebrativo questo evento.

Focus sull'intergenerazionalità e la consapevolezza

Il festival, come quello di Aprile svolto nel territorio del Trasimeno, è stato centralizzato sul tema dell'intergenerazionalità, ed ha deciso di rendere i giovani i veri protagonisti della loro storia e del loro territorio. L'evento ha avuto come secondo obiettivo anche quello di far conoscere ai suoi partecipanti una serie di realtà associative, culturali, artistiche della zona, per rendere i giovani consapevoli delle offerte presenti nel loro territorio.

La conferenza
“Giovani e Amministrazione Locale”

Il programma del Gen2Gen Amiata si è aperto con una prima conferenza dal titolo “Giovani e Amministrazione Locale”, che ha visto intervenire il Sindaco di Abbadia Niccolò Volpini, l'assessore alle politiche giovanili del Comune di Abbadia Francesca Mariottini, il referente del progetto Task Force Amiata-Val d'Orcia Lorenzo Magnoni, le referenti del progetto Task Force per il comune di Abbadia San Salvatore Gaia Romani e Sofia Visconti e la referente del progetto Task Force per il comune di Piancastagnaio Cristina Cornacchia. In questa conferenza sono stati presentati gli obiettivi raggiunti dal progetto Task Force e gli obiettivi futuri per le politiche giovanili dell'Amiata-Val d'Orcia, inoltre sono state raccontate le esperienze del progetto direttamente dai protagonisti del processo partecipativo.



Il 1° panel “Giovani e Cultura”

Il primo panel ha visto intervenire il presidente del Patto VATO Marco Ciarini, la presidente di Fondazione Musei Senesi Carolina Taddei e il referente del progetto Task Force per il Comune di Radicofani e organizzatore dell’evento letterario “La posta letteraria” Edoardo Meloni. I due presidenti hanno spiegato il loro lavoro sul territorio in ambito culturale e le collaborazioni con Generazione T, mentre Edoardo Meloni ha potuto presentare l’idea che c’è dietro al loro festival letterario che viene fatto a Radicofani nel periodo estivo.

Il 2° “Giovani e Transizione Digitale ed ecologia”

Nel secondo invece sono stati intervistati da Adriano Bertone e Samuele Tomasselli, rispettivamente presidente e vicepresidente di Generazione T, il fondatore di Sostenabitaly Francesco Santioli e l’esperto in AI Marco Patania, con i quali hanno discusso della transazione digitale, della sostenibilità e del ruolo dell’intelligenza artificiale.

I talk di Samuele Robbioni e Briga

Vi sono anche state due conferenze dedicate a due figure esterne, che hanno tenuto un talk in riferimento alle possibilità giovanili e alla necessità di porre i giovani al centro delle attività. Il primo talk è stato tenuto da Samuele Robbioni, counselor in psicologia dello sport e mental coach da 12 anni che ha accompagnato alcune grandi squadre italiane giovanili di vari sport nel raggiungimento di grandi obiettivi. Attualmente è responsabile psicopedagogico presso il settore giovanile del Football Club Lugano e del Como Calcio. Il secondo talk è stato invece tenuto da Briga, cantante e scrittore, reduce dal suo secondo libro “Novocaina - una storia d’amore e di autocombustione”. Il romanzo parla proprio dell’età giovanile, delle sue insicurezze, e della difficoltà che si prova nel superare le proprie paure.

Tante chiacchiere ma anche tante esibizioni

Tra un intervento e l’altro inoltre si sono tenute svariate esibizioni: quella dell’associazione Free Ride, una Bike school che nasce per dare l’opportunità a tutti, grandi e piccoli, di iniziare o perfezionare le tecniche di guida MTB; quella della società di danza Odissea2001, con sede ad Abbadia San Salvatore; e quella degli Sbandieratori del Comune di Piancastagnaio. Nella serata si è poi assistito alla performance del cantante locale Squarna e del DJ Ermore De Leo.

Le associazioni che hanno partecipato all’evento

Inoltre, nel corso di tutta la giornata, è stata data la possibilità ad alcune associazioni del territorio di tenere dei banchetti informativi delle loro attività. Tutto questo è stato fatto per permettere ai vari partecipanti di conoscere le realtà associative del loro territorio, ed eventualmente con loro instaurare un rapporto collaborativo.
Le Associazioni presenti alla giornata sono state:

  1. Vespa Club di San Quirico d'Orcia;
  2. CAV (Centro Anti Violenza) di Piancastagnaio;
  3. Associazione Pollyanna di Abbadia San Salvatore, che nasce dalla necessità di fronteggiare le richieste di aiuto e sostegno provenienti da famiglie e insegnanti in caso di situazioni che presentano difficoltà. L’associazione fornisce infatti sostegno nei casi di dislessia, autismo e disfunzioni relazionali. Qui le richieste sono veicolate a specialisti competenti per un adeguato sostegno;
  4. FRATRES (donatori di Sangue) di Piancastagnaio;
  5. Avis di Abbadia San Salvatore;
  6. Uisp/Piscina di Abbadia San Salvatore;
  7. Odissea2001, scuola di danza di Abbadia San Salvatore;

L’importanza che la zona Amiata-Val d’Orcia fornisce ai giovani

L’evento, oltre che a voler mettere al centro i giovani, ha permesso di far percepire la zona dell’Amiata-Val d’Orcia come luogo di punta nel contesto del coinvolgimento giovanile nel processo decisionale, con un chiaro ritorno d’immagine a livello regionale e nazionale.

Patrocini e collaboratori

Il Gen2Gen Amiata-Val d’Orcia è stato realizzato con i patrocini dei Comuni dell’Amiata Val d’Orcia (Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, San quirico, Castiglione d’Orcia, Radicofani e Montalcino) e della loro Unione dei Comuni e in collaborazione con il Patto VATO e Fondazione Musei Senesi.