Pensavi che la poesia fosse roba da vecchi? Che fosse noiosa? Dimentica i libri di scuola, la poesia non è solo Leopardi, la poesia oggi è street, social e senza filtri, e forse non è mai stata così potente.
Il 21 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Internazionale della Poesia, un’occasione speciale per riflettere su questa forma d’arte che, pur essendo antica, continua a essere un potente mezzo di espressione anche per le nuove generazioni.
Ma quale ruolo ha oggi la poesia per i giovani? Se pensiamo alla poesia, spesso ci viene in mente qualcosa di lontano, formale, magari legato ai libri scolastici. Eppure, oggi la poesia è più viva che mai, e trova nuovi modi per esprimersi, più vicini ai linguaggi di chi cresce nell’era digitale.
La poesia si è evoluta e si è adattata ai tempi, uscendo dai confini dei libri e prendendo vita sui social media, nei concerti, nelle performance dal vivo. La parola poetica si è fusa con la musica: il rap e la trap, per esempio, sono diventati veri e propri veicoli di poesia urbana, con artisti come Marracash, Kid Yugi o Nayt utilizzano le parole per raccontare storie che parlano di vita, di sogni e di difficoltà, ma anche di speranza e di ribellione. In queste canzoni il pubblico, spesso giovane, non solo ascolta, ma si sente parte di una narrazione condivisa.
I social media, poi, sono diventati palcoscenici di un nuovo tipo di poesia. Su piattaforme come Instagram, TikTok e YouTube non solo si condividono citazioni poetiche, ma veri e propri micro-video poetici, dove parole, immagini e suoni si intrecciano creando nuove forme espressive. Laddove un tempo la poesia era scritta, oggi è anche visiva, performativa e, soprattutto, interattiva.
Un altro fenomeno che sta crescendo è lo spoken word, una forma di poesia performativa che si sta diffondendo soprattutto tra i giovani. Eventi come poetry slam o incontri di poesia dal vivo sono occasioni per esprimersi su temi forti e urgenti come l’identità, il cambiamento climatico, le ingiustizie sociali, e stanno diventando sempre più popolari. Questi eventi offrono ai giovani una piattaforma per parlare di sé e della realtà che li circonda, usando le parole come strumento di cambiamento e di consapevolezza.
E non si tratta solo di un esercizio di creatività, ma anche di un modo per affrontare e comprendere le emozioni. La poesia è un esercizio di introspezione, un mezzo per esplorare sentimenti e pensieri che spesso sono difficili da esprimere a parole. È un linguaggio che aiuta a trovare una connessione tra la nostra realtà interiore e il mondo esterno, a volte caotico, che ci circonda.
Per avvicinarsi alla poesia ci sono moltissimi modi: si possono organizzare incontri con poeti contemporanei, partecipare a laboratori di scrittura creativa, o semplicemente condividere i propri versi sui social. Inoltre le scuole e le biblioteche possono diventare luoghi di creazione poetica, dove giovani e adulti possono incontrarsi e scoprire nuove forme di espressione.
La Giornata Internazionale della Poesia non è solo una celebrazione della poesia classica, ma una possibilità per riflettere su come la poesia continua a vivere e a parlare alle nuove generazioni. In un mondo sempre più veloce e frenetico, la poesia è una lingua che ci invita a fermarci, a pensare, a sentire, a osservare. E, attraverso la sua bellezza, ci permette di vedere il mondo con occhi nuovi.